• Tempo di lettura:4Minuti

Il mercato del Real Madrid è decisamente infuocato da un mese a questa parte. La squadra della capitale spagnola ha già portato a segno molti colpi di mercato. I reparti maggiormente colpiti da questa semi rivoluzione sono difesa e soprattutto attacco.

In difesa i due neo entrati sono due. Il primo è ormai ex Porto, Eder Militao, giovane centrale difensivo che ha concluso una delle sue migliori stagioni finora (3 gol in 29 partite) meritando di indossare una maglia importante come quella dei blancos. Classe ’98, veloce, agile, alto, robusto e dotato di gran forza fisica e mentale. Sono tutte qualità che hanno attirato Florentino Perez e che lo hanno convinto a sborsare circa 50 milioni per il gioiellino brasiliano. Restando nella retroguardia, un importante rinforzo sulla fascia sinistra arriva dal Lione, ed è Ferland Mendy. Questa per lui è da considerarsi una vera e propria favola dato che a 14 anni ha rischiato di rimanere a vita su una sedia a rotelle a causa di un artrite all’anca. Con la forza di volontà e la voglia di far conoscere al mondo il suo nome, dopo circa 7 mesi la sua vita è ricominciata e da lì fu una scalata continua che lo ha portato oggi, a 24 anni, ad appena 10 anni da quell’incubo, a posizionarsi sulla fascia sinistra, non di una squadra qualsiasi, ma del Real Madrid, che per lui ha versato nelle casse del Lione circa 48 milioni di euro.

Passando all’attacco, il primo ad arrivare in quel di Madrid è stato Luka Jovic, per il quale il Real ha speso all’incirca 60 milioni di euro. L’ex Eintracht ha terminato la stagione con ben 25 gol in 54 partite. Niente male per avere solo 21 anni. Il serbo è il prototipo di attaccante moderno perfetto. Forte fisicamente, ottimo colpo di testa, veloce, tattico, agile, con un ottimo dribbling e un ottimo passaggio. Ed infine, ma non per importanza, è arrivato colui che quest’anno ha disputato la sua miglior stagione di sempre con il Chelsea, fresco campione dell’Europa League, Eden Hazard. Affare da oltre 100 milioni quello che ha portato il belga alla corte di Perez. Un giocatore dalla indubbie qualità, sarà chiamato a rimpiazzare un certo signore di nome Cristiano Ronaldo e non per nulla vestirà il numero 7 sulle spalle.

Ma non è finita qua, perché il calciomercato per loro è tutt’altro che terminato. Argomento che ci accompagna da giorni è la vicenda Pogba. Corteggiato sia dal Real che dalla Juventus, il francese gradisce la destinazione madrilena, ma il richiamo del suo centrocampo bianconero è più forte di qualsiasi cosa. La sua volontà è quindi quella di tornare a Torino, ma la Juventus, che riabbraccerebbe “il polpo Paul” molto volentieri, stando alla situazione di questi giorni, non può permettersi di acquistarlo molto facilmente senza vendere pedine importanti. Il Real Madrid invece, nonostante i suoi quasi 300 milioni spesi finora, in queste ore è andato alla carica proponendo Gareth Bale e Toni Kroos per assicurarsi le prestazioni del francese. Solo il tempo potrà effettivamente dire chi la spunterà.

Parallelamente, essendo comunque una trattativa piuttosto complicata, la squadra di Perez cerca di guardarsi attorno per fare un ultimo (forse) grande acquisto. Da Londra arrivano notizie di un Eriksen in uscita a 70 milioni e proprio in queste ore l’entourage del giocatore è in contatto con il Real Madrid.

Questo è stato un anno in cui la squadra di Zizou sembrava essersi spenta definitivamente dopo un ciclo vincente durato circa 3 anni, ma evidentemente non è così, essendo ora pronta a tornare più potente che mai ai vertici del calcio europeo di oggi e di domani stando alla giovane età di alcuni suoi acquisti.

Mr. No Name