È una vera e propria psicosi quella che si sta diffondendo sulla base del fatto che la Juventus non ha ancora depositato il contratto di Maurizio Sarri.
Premettiamo che la Juve aveva fatto all in per Guardiola e poi ha optato per il tecnico tosco-napoletano in quanto l’allenatore catalano non si era liberato dal Manchester City. Fatto sta che, almeno per gli anni di contratto di Sarri, il discorso Guardiola è assolutamente chiuso.
Non esiste alcuna clausola Guardiola, anche nel caso in cui si liberasse a seguito della famosa sentenza ai danni del City.
Il contratto di Sarri non è stato ancora depositato semplicemente per motivi burocratici. Il tecnico è stato ufficializzato ed è l’allenatore della Juventus. Il deposito del contratto in lega può avvenire anche a distanza di giorni o settimane. Non è neanche corretto affermare che non viene depositato questo contratto perché Sarri è ancora legato al Chelsea fino al 30 giugno: Sarri si è liberato dal Chelsea una settimana fa. In questi casi le società optato per depositare il contratto in Lega a partire dal giorno 1 luglio, in corrispondenza dell’inizio del nuovo esercizio.
Tutto questo con buona pace di qualsiasi complottismo, anche perché una società come la Juve non farebbe mai la figuraccia di presentare un allenatore per aspettarne un altro.
Siamo stati sostenitori della pista Guardiola quando la stessa era effettivamente reale, ma quando l’ipotesi Sarri ha preso consistenza lo abbiamo riconosciuto. E per Guardiola mancava sempre il tassello più importante. Adesso la questione allenatore è definita e qualsiasi commento sul contratto di Sarri non ha diritto di cittadinanza. Sarri è l’allenatore della Juventus e nei prossimi giorni sarà depositato il contratto, che ovviamente è già firmato.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
