Chiesa alla Juventus? Commisso alza un muro: “Nemmeno per 100 milioni”
CHIESA JUVENTUS COMMISSO – Il neopresidente non vuole cederlo: “Come potrei cominciare questa avventura vendendo Federico?”
CHIESA JUVENTUS COMMISSO – Federico Chiesa è il grande obiettivo della nuova Juventusdi Maurizio Sarri. Il neotecnico vede in lui il nuovo Callejon, l’esterno a tutta fascia di cui non si privava mai a Napoli. Il classe ’97 sarebbe perfetto: forte, giovane e italiano. Ma strapparlo alla nuova Fiorentina non sarà facile.
Paratici a dirla tutta avrebbe anche già trovato un accordo di massima col giocatore secondo Sky Sport. Si parla di un ingaggio da 5 milioni netti a stagione. Cifre importantissime che fanno gola a Federico. Se l’intesa col ragazzo c’è, a mancare è quella con la società viola. Un po’ la stessa situazione che sta capitando al Napoli con la Roma per Manolas. Solamente che qui non esiste alcuna clausola rescissoria.
CHIESA JUVENTUS COMMISSO – A riguardo, si è espresso proprio il nuovo proprietario della Viola Commisso che, intervistato da Il Corriere dello Sport, ha ribadito la volontà di trattenere Chiesa a Firenze. “Ho detto il giorno della presentazione che Chiesa rappresenta la Fiorentina in nazionale, per me è il massimo. Non lo vendo. Se mi offrissero 100 milioni? Neanche. Non abbiamo bisogno di soldi. Mi hanno detto che nel contratto non ci sono clausole che lo liberano. Voglio tenere Chiesa almeno un anno, e quando dico ‘almeno’, intendo che vorrei tenerlo di più, ma vediamo”.
Decisiva però potrebbe essere la volontà del ragazzo che, una volta terminati gli Europei Under 21, dovrà decidere se restare a Firenze o se insistere per ottenere il trasferimento. “Se l’ho incontrato? Non ancora. Lo farò nei prossimi giorni, adesso dobbiamo lasciarlo concentrato. Ma lo sentirò presto, ho voglia di conoscerlo. Quando faccio una promessa io la mantengo. Come potrei cominciare la mia avventura a Firenze, vendendo il giocatore che ci rappresenta in Nazionale?”.
Alessandro Surza, Europa Calcio
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione