Non si placano le voci di calciomercato attorno a Lorenzo Insigne, attaccante esterno di 28 anni e tornato al Napoli nell’estate 2012 dopo i prestiti al Foggia e al Pescara. In questa stagione da poco terminata, il giocatore ha collezionato 41 presenze con 14 gol e 6 assist.

Mai come in questi ultimi mesi è stato dato lontano dalla piazza azzurra. Il suo nome è stato accostato a parecchi club, tra cui Liverpool e Chelsea. Occhio però anche al Paris Saint-Germain, alla ricerca di un calciatore con le sue caratteristiche.

Dopo una prima parte di stagione di grandissimo livello, la seconda è stata altamente deludente, complice soprattutto l’ingerenza di Raiola e i “mal di pancia”. Tutto questo ha alimentato le voci sulla sua cessione, con i suddetti club interessati. De Laurentiis non fa certo sconti e non si accontenterebbe di meno di 100 milioni di euro.

I gol in nazionale hanno rilanciato le quotazioni di Insigne ma, nonostante il calciomercato abbia raggiunto prezzi assurdi, Insigne è un elemento troppo incompiuto per poter valere certe cifre. Il valore Transfermarket è oscillato tra i 65 e i 75 milioni, per quanto possa valere.

Da parte sua, il ragazzo non ha mai chiuso a un’esperienza all’estero e il PSG potrebbe essere l’ambiente ideale, vista la presenza dell’amico Verratti, considerando un tipo di gioco che lo favorirebbe e barriere linguistiche non troppo accentuate.

Raiola e lo stesso Insigne sono al lavoro per un rinnovo fino al 2023 (l’attuale contratto scade nel 2022) con ingaggio aumentato a 6,5 milioni, ma ADL non è disposto ad arrivare a certe cifre. Una sua cessione sarebbe possibile solo nella misura in cui un club, nello specifico il PSG, si avvicinasse alla soglia dei 100 milioni. Per adesso non si registrano offerte.

Il Napoli vuole concludere per James, calciatore che comunque avrebbe un ingaggio importante. Non si può negare che l’arrivo di James presupporrebbe la cessione di un pezzo pregiato, proprio per un discorso di monte ingaggi. Chiaramente non è detto che la slot sia liberata cedendo Insigne, ma la sua permanenza non è scontata. Ovviamente, lo ribadiamo, chi lo vorrà dovrà avvicinarsi quanto più possibile alle richieste di un presidente come De Laurentiis che ha mantenuto la società con i conti che scoppiano di salute…