La Roma ha venduto Alisson e Salah al Liverpool nel giro di un anno. L’egiziano è costato 42 milioni più bonus mentre il brasiliano 62,5 milioni più bonus. Entrambi rappresentavano la spina dorsale della Roma, entrambi sono stati fondamentali per l’ascesa del Liverpool in Europa. Entrambi non hanno potuto essere protagonisti nella finale del 2018: Alisson perché era ancora della Roma, Salah perché fu presto messo fuori causa da un intervento di Sergio Ramos.
Le cifre furono quasi elogiate da qualcuno, che difendeva la plusvalenza. Salah è un giocatore che ci ha fatto sempre impazzire, intravedendone il potenziale, anche in termini realizzativi. E nessuno dica che in Premier è più facile segnare. Alisson è un portiere, d’accordo, ma un portiere che ti dà 10 punti a campionato e ti è stato fondamentale per le qualificazioni nelle sfide di Champions.
Allo stato attuale Salah vale abbondantemente sopra i 100 milioni, mentre Alisson, considerabile tra i tre portieri più forti al mondo per tenerci stretti (a nostro avviso è il migliore), ha visto il proprio valore raddoppiare, visti i prezzi folli.
Non dimentichiamo che il Liverpool ha rischiato seriamente di uscire nel girone ad opera del Napoli. Guarda caso il gol dell’1-0 finale è stato segnato da Salah, mentre Alisson ha salvato su Milik alla fine, buttandosi con tutto il corpo. Non dimentichiamo poi l’errore di Callejon, che è un errore fino a un certo punto, visto che Alisson si era buttato con uno spostamento laterale fulmineo costringendo lo spagnolo ad alzare il pallone.
I Reds hanno vinto 4-0 contro il Barcellona ribaltando il risultato, ma non dimentichiamo che sull’1-0 Alisson è stato strepitoso. Se Messi o un altro giocatore avesse segnato, i Reds molto difficilmente avrebbero realizzato quattro gol nel secondo tempo.
Fatto sta che la Roma non ha trovato un sostituto di Salah neanche avvicinabile, fatto sta che a meno di 50 milioni, anche nel mercato 2017, era difficilissimo trovare un giocatore avvicinabile a Salah, fatto sta che un portiere incredibilmente forte non solo va dato via a prezzi più alti ma va sostituito con uno di ben altro spessore rispetto a Olsen.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione
