L’IFAB ha pubblicato le modifiche al regolamento del calcio.
Questo è il testo completo in lingua inglese: Il testo integrale del regolamento IFAB.
Ecco la traduzione di qualche estratto:
Fallo di mano e volontarietà
Verrà superato il concetto di volontarietà come requisito fondamentale del fallo di mano, concetto che spesso ha creato difficoltà di interpretazione. La valutazione riguarderà soprattutto la posizione delle braccia, la distanza di queste dal pallone, la naturalezza del movimento rispetto allo svolgimento dell’azione, il vantaggio che si procura di fatto chi – involontariamente – commette un fallo di mano.
La volontarietà resterà un fattore discriminante sulla decisione disciplinare di ammonire o non ammonire il colpevole di tale infrazione.
Tale modifica alle regole del gioco mette su carta ciò che di fatto già accade sui campi di calcio, dove si parla sempre meno di “volontario-involontario” e sempre più di posizione delle braccia e distanza dal pallone. Si ridurranno i margini interpretativi dell’arbitro.
Calci di rinvio
Col nuovo regolamento, il pallone su calcio di rinvio sarà in gioco subito dopo che sarà calciato e si muoverà chiaramente, dunque non si dovrà più attendere che esca dall’area di rigore per giocarlo. Gli avversari dovranno comunque restare al di fuori dell’area di rigore in attesa che il pallone sia in gioco.
Calci di punizione battuti rapidamente
Una squadra potrà battere velocemente un calcio di punizione anche se avrà subito un fallo per cui l’avversario debba essere ammonito o espulso. Attualmente il Regolamento richiede che l’esibizione del cartellino sia effettuata prima della ripresa di gioco con fischio dell’Arbitro, mentre in futuro il cartellino per l’ammonizione o l’espulsione verrà mostrato alla successiva interruzione.
Questo punto presenta diverse problematiche: ad esempio, la permanenza in campo di un calciatore “espulso” dall’arbitro che, prima della successiva interruzione e del rosso, potrebbe segnare una rete. Si spera che il dettaglio della regola preveda contromisure adeguate.
Retropassaggio al portiere
Se su un retropassaggio volontario di piede, il portiere calcia il pallone coi piedi e con il chiaro intento di liberarsene, ma lo svirgola e il pallone si impenna, lo potrà controllare con le mani senza che venga considerato comportamento punibile. Decadrà la “punibilità del retropassaggio di piede” in tal caso. Tale “regola” è attualmente già valida in Italia, infatti nella Regola 12 pag. 103 leggiamo: “Un calciatore intenzionalmente calcia il pallone verso il proprio portiere che tenta di calciarlo. Il tiro, però, risulta maldestro e il pallone si alza in verticale. Così, per evitare che se ne impossessi un avversario, il portiere tocca o blocca il pallone con le mani. Come si comporterà l’arbitro?
Lascerà proseguire il gioco se riterrà evidente che il portiere ha calciato il pallone con il chiaro intento di rinviarlo e non di controllarlo per poi toccarlo con le mani.”
Sostituzioni
I calciatori sostituiti dovranno uscire dal punto più vicino del perimetro del Terreno di Gioco. Attualmente le regole prevedono l’obbligo per chi entra di farlo presso la linea mediana, e la possibilità per chi esce di uscire da qualsiasi punto del terreno di gioco. Questa possibilità diventerà invece obbligo ad uscire dal punto più vicino per ridurre le perdite di tempo derivanti dai cambi.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione