L’Atalanta è incappata nella classica partita stregata, pareggiando clamorosamente contro un Empoli che lotta per non retrocedere. 47 tiri, di cui 18 in porta, per uno 0-0, è record dal 2016/2017 considerando i cinque campionati europei principali.

L’XG era di 5,86, ovvero di norma, vista la tipologia di occasioni create, l’Atalanta avrebbe dovuto segnare tra i 5 e i 6 gol. In 85.000 partite analizzate da quando si prendono in considerazione gli XG, questa è quella con il maggior numero di XG senza che la squadra riuscisse a segnare.

Un immenso Dragowski ha quindi negato all’Atalanta la possibilità di rimanere attaccata al quarto posto, pur con lo scontro diretto a sfavore nei confronti del Milan.

L’Atalanta di Gasperini aveva 6 punti dopo 8 giornate, ha concluso il girone d’andata a 28 punti, sommandone quindi 22 in 11 giornate.

L’Atalanta è diventata oramai una squadra capace di leggere le partite, di non farsi prendere dalle difficoltà e avere la meglio sfruttando risorse diverse. Anche quando non è assistita da una condizione atletica straripante, la squadra di Gasperini regge bene.

C’è da dire inoltre che grazie al lavoro di Gasperini molti giocatori sono indubbiamente migliorati. Gli esterni Gosens, Hateboer e Castagne sono migliorati molto a livello tecnico-tattico. I tre calciatori del centro Europa garantiscono un moto perpetuo sulla fascia e sono anche abili a servire le punte.

In attacco c’è poi la vena di uno straordinario Zapata, assistito da Gomez e Ilicic, due funamboli. Manca forse qualcosa a centrocampo, almeno in termini di alternative, ma se non ci saranno intoppi in questo finale di campionato questa Atalanta non ne risentirà, nonostante i due punti dal Milan potranno farsi sentire. Le squadre di Gasperini volano nel girone di ritorno e l’Atalanta non ha le coppe. Il prezzo per la preparazione anticipata  lo ha pagato a inizio stagione. Se nelle prime 8 giornate non avesse ottenuto solo 6 punti, ma avesse avuto un cammino appena sufficiente (tipo una media di un punto e mezzo a partita), la squadra di Gasperini avrebbe staccato il gruppetto per il quarto posto.

Il punto è proprio questo, visto che quell’inizio terribile rischia di aver condizionato la corsa al quarto posto. L’Empoli era un avversario da battere senza se e senza ma. Poi ci si è messa un’incredibile sfortuna. Intanto il Milan ha un calendario sulla carta più semplice, mentre l’Atalanta avrà Juve e Napoli. Vero che le due squadre ai primi due posti non hanno più nulla da chiedere al campionato, ma difficilmente stenderanno il tappeto rosso a Gasp e ai suoi giocatori.