Questo il comunicato della Curva Nord dell’Inter su Mauro Icardi:
“Dopo un confronto interno tutti i gruppi della Curva Nord hanno deciso all’unanimità che il comportamento del numero 9 nerazzurro non deve più esser tollerato.
La Nord ritiene che Icardi abbia dato prova di non possedere il carattere necessario non solo per ottenere una fascia di capitano ma neppure per poter costruire sulla sua figura un futuro per ottenere uno spogliatoio unito.
Con questo comunicato invitiamo la società Inter a prendere al più presto i necessari provvedimenti per allontanarlo da un gruppo che non pare minimamente intenzionato a condividere con lui il percorso immediato e futuro della squadra anche a rischio di compromettere il finale di stagione.
Ottenere una qualificazione in Champions senza un progetto che metta al centro il concetto di gruppo, di cui Icardi è evidente non potrà esser parte, significa solo mettere le basi per l’insuccesso futuro.
Per noi il valore squadra deve venire prima dei personalismi e dei protagonismi mediatici pertanto la posizione della Nord è che Icardi non fa più parte dell’Inter e d’ora in poi verrà trattato di conseguenza“.
Un comunicato che esprime un punto di vista che può essere condiviso. Icardi e Wanda Nara si sono resi protagonisti di un comportamento stucchevole e totalmente dannoso nei confronti dell’Inter. L’infortunio chiaramente era diplomatico e il calciatore non ha fatto nulla per mettere acqua sul fuoco. Si sprecano fiumi di inchiostro per riportare le stesse cose, ragion per cui bisogna guardare avanti. Spalletti ha espresso a più riprese il suo malcontento, ma le sue parole sono state profuse di concerto con la società.
Oggi è arrivata la notizia del ritorno tra i convocati dopo quasi due mesi. Spalletti aveva dichiarato che la trattativa per farlo tornare in squadra era umiliante, mentre oggi ha cambiato decisamente registro: “Il lavoro di Marotta è stato determinante per dar modo alle parti in causa di confrontarsi in modo reale. Confronto che rende ora Mauro Icardi idoneo ad aiutare la squadra. Domani partirà titolare”.
Spalletti si sarà dato dei pizzichi sulla pancia, ma alla fine il calciatore è stato reintegrato. La società si ritrova a utilizzare la diplomazia, mentre la Curva Nord può esprimersi più liberamente. Il rapporto da tempo non è idilliaco e questo non è certo il primo screzio tra le parti.
La cosa che lascia perplessi del comunicato della Curva Nord sono le tempistiche. Per arrivare tra le quattro e vincere la volata su altre squadre, l’Inter ha bisogno di un clima più sereno e anche dei gol di Icardi. L’attacco attuale è inoltre orfano di Lautaro. Visto il rush finale particolarmente impegnativo, sarebbe fondamentale dissotterrare l’ascia di guerra. Vedremo se ci sarà questa tregua, seppur forzata e all’insegna dell’indifferenza.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione