Riportiamo questa lettera di un genitore, indirizzata all’avvocato e procuratore Jean-Cristophe Cataliotti.
Gentile Procuratore,
mio figlio ha 9 anni e gioca a calcio dall’età di due anni. Sembra Maradona anche di aspetto, tutto ricciolone. Palleggia con le palline da tennis e con le arance, come Pelè faceva con il mango, senza sbagliare un colpo (700 palleggi di fila ha fatto!). Abbiamo chiesto a società di serie A di provarlo ma non ci hanno ascoltato perché dicono che è troppo piccolo. Io ho mandato i suoi video dappertutto e gli ho anche messi su youtube, ma non mi ascolta nessuno. Viviamo in Calabria e qui non ci sono le possibilità per farlo diventare un calciatore. Io ho un’attività commerciale e non posso muovermi da qui. Chiedo aiuto a voi esperti: come faccio a farlo provare in un grande club del Nord Italia?
Girolamo ’72
Questa la risposta dell’avvocato Cataliotti.
Caro Girolamo,
in redazione e nella mia posta elettronica personale arrivano tantissime letteresimili alla sua, di genitori che chiedono “aiuto” per i propri figli calciatori ritenuti già dei talenti assoluti.Premettendo che non si può assolutamente giudicare un giocatore per i palleggi che sa fare con le arance (altri sono e devono essere i parametri di valutazione!), il ragazzino ha solo 9 anni e, pertanto, difficilmente potrebbe cambiare regione per essere tesserato in un’altra squadra, a meno che l’intero nucleo familiare non sposti la propria residenza in altra regione (ma Lei è bloccato in Calabria, avendo un’attività commerciale!). Quando è, invece, possibile immaginare il tesseramento presso una società di altra regione? Al compimento del 14° anno di età attraverso l’espediente del c.d. tesseramento in deroga. I ragazzi che hanno compiuto i 14 anni possono, infatti, essere ospitati nel convitto della società interessata al tesseramento, previa domanda da inoltrare alla FIGC (art. 40 delle Norme Organizzative Interne della FIGC).
Al di là della risposta sulle modalità di tesseramento, consiglierei, in ogni caso, di avere pazienza. Suo figlio ha solo 9 anni, va ancora alle elementari...lasciamolo tranquillo, non creiamo intorno a lui false illusioni “solo” perché sa fare i palleggi con le arance!
D’accordissimo con le parole di chi ha risposto. Spesso i genitori creano attese spasmodiche nei figli, non capendo che quando si è bambino o ragazzini bisogna dare priorità al divertimento, poi sarà quel che sarà.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione