Qualche mese fa abbiamo consigliato alla Lazio di fare all-in sul campionato, vista la buona classifica, ma considerata la rosa corta. La squadra di Simone Inzaghi è uscita dall’Europa League e potrà concentrarsi sul campionato, fermo restando la possibilità di arrivare in finale di Coppa Italia.
I punti di distacco dal quarto posto sono potenziali tre, fermo restando che con ogni probabilità lo scontro diretto con l’Inter sarà a sfavore (3-0 all’Olimpico per gli uomini di Spalletti). La Lazio aveva chiuso il girone di andata al quarto posto. Le sconfitte con Napoli e Juve si sono ripetute, poi è arrivata anche quella con il Genoa. Il derby ha invece rimesso i biancocelesti in carreggiata. Il 3-0 è stato giusto e convincente ed è maturato grazie anche a due gol di due riserve.
La partita contro il Genoa, con i grifoni che hanno giocato alla morte, è arrivata nel periodo peggiore, con tanti infortunati. La chiave di volta è stata la traversa di Badelj sull’1-0, poi il pareggio di Sanabria e il gol finale di Criscito, per un 2-1 assolutamente ingiusto.
Ricordiamo che la Lazio ha una partita in meno, visto che dovrà recuperare il match contro l’Udinese. Mancheranno pertanto 13 partite a fine campionato, di cui 11 (più il ritorno di Coppa Italia) da giocare in meno di due mesi.
Analizziamo quindi il calendario e gli incroci.
Alla prossima giornata la Lazio è attesa dalla difficile trasferta di Firenze, poi ci sarà la gara abbordabile contro il Parma all’Olimpico. Inter-Lazio ci sarà invece dopo la sosta. L’Inter attuale è in difficoltà, poi dopo questa sosta le carte verranno rimescolate. Sarà uno scontro diretto e la chiave di volta sarà la presenza o meno di Icardi nell’ultima fase di campionato.
Dopo alcune gare abbordabili, Lazio-Udinese avrà luogo il 10 aprile (tra l’altro dopo l’infrasettimanale), a soli tre giorni di distanza dal match con il Milan. Questa è una pessima notizia, visto che il tour de force sarà notevole, il Milan sarà più fresco e queste partite ravvicinate potrebbero creare problemi. Milan che verrà affrontato invece in Coppa Italia a distanza di 13 giorni, ovvero il 24 aprile. Almeno il 20 ci sarà la sfida casalinga contro il Chievo.
Subito dopo ci sarà la difficile trasferta a Genova contro la Sampdoria, con gli uomini di Giampaolo che potrebbero avere ancora velleità di Europa League. Alla successiva, quindi alla quartultima, ci sarà l’Atalanta in casa, altra squadra che dovrebbe essere in lotta per le coppe. Cagliari e Bologna non dovrebbero rappresentare grossi ostacoli, mentre all’ultima ci sarà il Torino fuori casa. Se la squadra di Mazzarri non avrà obiettivi, non vi saranno grossi pericoli, altrimenti si farà molto dura.
Pertanto, la Lazio è vicina all’Inter e ai cugini della Roma, ha già affrontato Juve e Napoli e le due rivali hanno difficoltà tecniche e ambientali. Il problema è che il calendario è fitto e serrato e alcune sfide sulla carta toste avranno luogo in momenti assolutamente inopportuni.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione