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Con la partenza imminente di Marek Hamsik il Napoli si ritrova con un centrocampista in meno con ancora metà campionato e un Europa League da giocare. Secondo De Laurentiis e Ancelotti evidentemente avere solo quattro centrocampisti non dovrebbe essere il problema, ma comunque la scelta rimane rischiosa. Discorso analogo si può fare sugli esterni, dove da inizio stagione giocano praticamente sempre gli stessi, nonostante i tentativi di allungare la rosa fatti in estate

Il vero problema è che i giocatori che avrebbero dovuto far ruotare i titolarissimi non sono dello stesso livello. Ci riferiamo in tal senso ad Ounas, che nonostante alcune buone prestazioni (sempre contro squadre di medio-bassa classifica) non sembra ancora pronto al salto di qualità. Inoltre il fantasista algerino, considerato la riserva di Callejón, non fa lo stesso lavoro dello spagnolo e per questo non può di certo essere inserito contro le big. 

Altro giocatore che doveva e poteva diventare un titolare è Simone Verdi. Dopo una buona partenza con gol e assist al Torino, l’ex ala del Bologna ha avuto una serie di problemi fisici che hanno rallentato il suo inserimento. Oggi Verdi è diventato praticamente un caso anche perché quando è entrato non ha mai fatto intravedere quanto di buono si è sempre detto di lui. Partita simbolo in tal senso è quella con la Fiorentina, in cui è risultato piuttosto spocchioso e poco incisivo. Negli ultimi giorni si è nuovamente fermato per dei problemi fisici e bisogna chiedersi a questo punto se riuscirà mai a diventare un uomo importante per il Napoli.

Un altro caso per gli azzurri è Amin Younes, che ha giocato solo un paio di volte degli scampoli di partita. Da un po’ di tempo a questa parte però l’ex Ajax si sta allenando in Belgio per recuperare meglio dall’infortunio al menisco, che lo ha costretto a saltare tutta la prima parte di stagione. Nessuno però sembra sapere quando potrà rientrare a pieno regime e per questo si conferma un grandissimo punto di domanda.  

I problemi di Verdi e Younes costringeranno Ancelotti a continuare con Zielinski sulla fascia sinistra. Questo inevitabilmente lascia solo tre centrocampisti per due posti. Uno di questi tre è Diawara, che ancora non sembra essere pronto per le chiavi del centrocampo azzurro. In realtà non ha mai giocato male, ma non sembra ispirare la stessa fiducia dei colleghi di reparto. Alla fine dunque, rimane impensabile sostenere il finale di stagione solo con Ruiz e Allan a centrocampo e con la coppia Zielinski-Callejón sugli esterni, ma le alternative, nonostante le buone premesse di inizio stagione, sembrano non esistere.

 

Gianluca Imparato.