In estate la Lazio ha ceduto Felipe Anderson al West Ham per 38 milioni di euro più bonus. Secondo molti “espertoni” il brasiliano valeva molto meno e l’affare era stato ottimo. Ricordiamo che Felipe Anderson era stato fuori per il grave infortunio muscolare agli adduttori, che lo aveva tenuto fuori dai campi di gioco fino a dicembre 2017.

Pur non essendo titolare fisso e pur non avendo brillato come le stagioni precedenti, il suo contributo è stato comunque importante. La cessione al West Ham ha fruttato un buon gruzzolo, ma l’affare lo hanno fatto certamente gli inglesi. A quelle cifre i club di Premier acquistano spesso carneadi che non hanno dimostrato nulla. Non era naturalmente il caso di Felipe Anderson.

Per il brasiliano sono già 8 gol e 3 assist in Premier League, con un rating Whoscored di 7.26. Contro il Liverpool ha disputato un grande match, aiutato anche da Rice e Noble, che hanno svolto un grande lavoro difensivo. E Felipe Anderson ha davvero fatto fuoco e fiamme nella difesa dei Reds. Il gol di Antonio arriva da una punizione battuta astutamente dal brasiliano.

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L’assenza del brasiliano nella Lazio si sente per vari motivi. In primo luogo manca l’elemento capace di dribblare e spaccare le difese. Correa è dotato di dribbling, ma è troppo spostato sull’esterno e non è un calciatore che garantisce molti gol o assist. Tra l’altro l’argentino spesso non parte titolare. In secondo luogo, senza Felipe Anderson la Lazio ha meno soluzioni in fase offensiva. Il brasiliano è un elemento versatile, capace di giocare sia sulla fascia destra, sia in posizione più centrale. E ha il gol nelle corde. Da non sottovalutare inoltre il fatto che Felipe Anderson avrebbe permesso di continuare con un’efficace catena di destra con l’esterno. L’ex Santos non solo è un elemento veloce e fortissimo nel dribbling, ma è anche abile nel fraseggio e nei filtranti.

In fin dei conti l’affare lo ha fatto il West Ham, visto il prezzo sborsato, che Felipe Anderson ha dimostrato di valere fino all’ultimo centesimo. La Lazio ha preso tuttavia altri calciatori, migliorando la profondità del centrocampo, oltre chiaramente a Correa. I biancocelesti sono sul pezzo, il quarto posto resta vicinissimo e la Lazio si è già tolta il pensiero delle sfide contro Napoli e Juventus (le altre sono tutte alla portata). Un Felipe Anderson in più (anche non acquistando qualcuno dei giocatori presi) avrebbe con ogni probabilità proiettato i biancocelesti verso punteggi molto più tranquilli, magari distanziando il gruppone.