Questa Juve rischia di battere il suo record del 2013/2014, dove Conte raggiunse quota 102 punti. I 59 punti su 63 alla giornata 21 rappresentano il miglior punteggio di sempre. Spulciando gli almanacchi, notiamo che il vantaggio sulla seconda è il più alto di sempre, ma ex aequo. Déjà-vu incredibile per Carlo Ancelotti, che nel 2005/2006 (anno dello scudetto revocato alla Juventus) si trovava a 48 punti, proprio come adesso, ma staccatissimo dalla Juve.

Parliamoci chiaro, il Napoli è criticato per il distacco, ma sta disputando un campionato di tutto rispetto, con proiezione non distante dai 90 punti, considerando poi che ha già affrontato Lazio e Milan. La Juve invece è schiacciasassi più di quella del 2013/2014, essendo entrata in un’altra dimensione già da prima dell’arrivo di Cristiano Ronaldo.

C’è stato un solo anno in cui il distacco tra prima e seconda era di 11 punti, il 2006/2007, con Inter a quota 57 e Roma a quota 46. Ma era l’anno post-Calciopoli, con tutti gli annessi e connessi. Adesso la Juve sta dando 11 punti a una squadra che le ha conteso il titolo, che ha puntato su uno degli allenatori più titolati al mondo e che ha puntato a tutte e tre le competizioni, rafforzandosi, tra l’altro. Ma i punti dei bianconeri sono 59, ricordiamolo, record assoluto dopo 21 giornate. E il record di punti del secondo posto, ricordiamolo di nuovo, è ancora una volta di Ancelotti, che si ritrova nuovamente a quota 48 dopo 21 giornate.

Stiamo assistendo a un campionato in cui c’è una squadra cannibale e fuoriserie, seguita da una grande squadra che lavora in maniera ineccepibile da anni, e poi troviamo il gruppone.

Se il Napoli è rinato dalle ceneri dei 63 punti di Benitez nel 2014/2015 (anno in cui la Juventus, vista anche la finale di Champions, decise di rallentare in campionato visto il vantaggio abissale sulle altre), i bianconeri stanno facendo anche meglio rispetto alle ultime stagioni trionfali.

Ma questa Juve vince quindi perché non ha avversari? Falso! Roma e Napoli hanno ottenuto punteggi importanti, in particolare gli azzurri. Considerando solo il terzo millennio, ci sono state annate in cui le milanesi hanno fatto particolarmente bene (non calcoliamo quelle nell’immediato post-Calciopoli, visto che erano annate troppo particolari) ma i ritmi della Juventus di adesso non sarebbero stati raggiungibili. Il calcio è diventato più ricco, fermo restando che in Italia ben pochi hanno “preso il treno”, pertanto è più facile avere rose di qualità. Ad ogni modo, traslando questa Juventus da inizio millennio ad oggi, e facendola competere con le altre squadre (tolte le Juventus dell’epoca), avrebbe inevitabilmente vinto ogni anno. E anche questo Napoli, sicuramente valido e attrezzato, avrebbe vinto qualche scudetto se inserito nei campionati dal 2000 al 2012.

Resta da vedere a quanti punti chiuderà questa Juventus e quanto ci terrà al record. La cosa certa è che la proiezione è superiore ai 102 punti. Lo stesso Napoli, pur puntando quest’anno ad arrivare in fondo all’Europa League, difficilmente andrà lontano dai 91 punti dell’ultima stagione.