Luis Muriel è stato protagonista di una gara sensazionale, dove ha segnato due reti di pregevole fattura che confermano quanto questo giocatore sia in possesso di mezzi tecnici e fisici da campione, ma che troppo spesso sono stati limitati dai suoi atteggiamenti dentro e fuori dal campo, se no staremo parlando di un giocatore di livello mondiale, nonché militante in un club di prima fascia.
Non è una bestemmia accostarlo a Ronaldo il Fenomeno per la progressione palla al piede, visto che la fisionomia e il modo di giocare lo ricorda vagamente. Il problema che è un giocatore che è eccessivamente discontinuo e come riesce a fare dei gol fenomenali, si rende protagonista di alcune pause di gioco che possono durare anche 10-15 partite. Era dal 2016 che il colombiano non segnava due gol.
Ricordiamo le parole dell’ex viola Pizarro: “Muriel? Lui lo conosco fin dall’Udinese, può dar tantissimo. A volte si perde nel fisico, questa cosa viene sottolineata. Ha le caratteristiche giuste”.
Certamente la Fiorentina ha fatto un ottimo acquisto a prenderlo dal Siviglia e potrebbe fare le sue fortune per la corsa ad un posto in EL, oltre che alla Coppa Italia.
Rimango dell’idea che la sua dimensione sia sempre una realtà come la viola, visto che nella sua carriera ha dimostrato di non essere in grado di avere la continuità adeguata per poter fare bene in una big.
Lo avrei visto benissimo alla Lazio, ma evidentemente Tare e Lotito hanno preferito rimanere così…
Giacomo Cappellin

Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione