Il Chelsea di Sarri sta disputando una stagione in linea con le nostre attese. I Blues non stanno floppando né stanno lottando per il titolo.

Premesse

Il Chelsea è al quarto posto, quindi in zona Champions e presto avrà almeno un rinforzo importante dal mercato.

Contro le medio-piccole ha floppato di meno rispetto alle concorrenti e sta mantenendo un andamento costante.

Jorginho ha iniziato bene la stagione e Kante si è rivelato utilissimo anche nel ruolo di centrocampista box to box.

Hazard può essere considerato intoccabile.

La squadra ha limiti di rosa, come mostrato nel secondo anno di Conte. La differenza con le altre è evidente in tutti i reparti.

Cosa imputiamo a Sarri?

Come scritto prima, la rosa non è qualitativamente all’altezza dei primi tre posti e ha dei difetti strutturali evidenti. A quel punto sta al tecnico fare di necessità virtù e scegliere i migliori volta per volta, ruotando nel migliore dei modi. Sarri è ancorato al suo 4-3-3, modulo che gli ha permesso di trovare automatismi quasi perfetti al Napoli. Il punto è che un piano B va trovato quando alcuni elementi non sono in condizione.

Il nodo principale in questo momento è Jorginho. Il centrocampista della nazionale è un ottimo giocatore se è in buone condizioni, ma diventa inutile e quasi dannoso se non in forma. Quando è stato impiegato per troppe partite consecutive ha disputato match molto negativi anche ai tempi del Napoli. Questo ad esempio prima che Diawara finisse il periodo di apprendistato. Ci chiediamo pertanto perché Sarri non abbia dirottato Kante nel suo ruolo naturale con Barkley e Kovacic ai lati. Vero che reputa Jorginho fondamentale per il suo gioco, ma perché non provare con Kante mediano?

Se il calciatore che organizza il gioco non è in condizione, tutta la squadra ne soffre. Le critiche di Ferdinand dimostrano che l’ex centrale della nazionale non ha capito molto del gioco di Sarri e dell’importanza tattica del volante azzurro, ma in questo momento esiste un problema Jorginho. Perché niente piano B?

Come scritto in premessa, la rosa è assolutamente incompleta e alcuni elementi non danno garanzie, ma perché non mettere in panchina alcuni calciatori logori?

In attacco, l’esperimento di Hazard falso nueve non sta avendo gli stessi risultati avuti con il connazionale Mertens al Napoli. Higuain potrebbe essere la panacea di tutti i mali, ma siamo sicuri che Morata e Giroud siano stati gestiti al meglio?

Infine, l’ultima bacchettata a Sarri è a livello mediatico. Un Mourinho avrebbe fatto da parafulmine, distogliendo l’attenzione dai calciatori, mentre Sarri si è scagliato contro di loro, imputando una mancanza di carattere. Alcuni possono recepire bene il messaggio, mentre per altri potrebbe essere controproducente…