Claudio Lotito sembra il classico fantacalcista che riceve offerta indecenti e le rifiuta. Quante volte vi è capitato di proporre, con un aria di finta serietà, scambi pazzi ad altri fantacalcisti, ovviamente senza dare la mano, e questi ultimi hanno rifiutato? Ecco, Lotito è questo tipo di fantacalcista. Negli anni il presidente della Lazio è stato sempre poco ragionevole con le offerte e ha trattenuto i migliori ma a caro prezzo. Alcuni calciatori sono stati persi a zero o venduti all’ultimo anno di contratto.

Il discorso Milinkovic-Savic è diverso. L’offerta di 160 milioni che avrebbe rifiutato (ogni volta che parla, Lotito aumenta il prezzo di questa fantomatica proposta) non è ovviamente mai arrivata. La strategia è quella di far offrire cifre folli in estate. Qualora arrivassero cifre anche superiori al reale valore del calciatore, ma non pazzesche, Lotito continuerebbe a rifiutare.

Per una quindicina di giornata c’è stata la grande paura, con il serbo assolutamente deludente e impalpabile, poi nell’ultimo periodo ha mostrato segni di ripresa. Tutto questo fermo restando che i rischi sono evidenti e solo una ripresa costante potrà portare dei club a offrire certe cifre. Adesso Claudio Lotito è pertanto chiamato a cambiare registro. La corda è stata tirata troppe volte in maniera esagerata e si è spezzata.

La Lazio attuale, per non cedere i giocatori al momento opportuno, si è ritrovata con tanti ruoli scoperti. Ok avere il calciatore che ha un rendimento monstre, ma da anni la rosa è inadeguata per le tre competizioni. Un ADL è invece un abile negoziatore, che sa cedere al momento giusto per poi puntellare e fare il giusto trading.

Per poter crescere, la Lazio ha bisogno proprio di migliorare in tal senso. Qualora arrivasse un’offerta altissima per Milinkovic-Savic, Lotito non dovrebbe lasciarsi scappare l’opportunità. A quel punto potrebbe investire su tre titolari davvero forti, aumentando il monte ingaggi e puntellando anche la panchina. In entrata Tare si è dimostrato molto capace, pagando relativamente poco dei calciatori rivelatisi poi di alto livello, talvolta anche altissimo. Lotito deve uscire dalla sua comfort zone e cambiare modus operandi. Un budget più elevato in mano a Tare, derivante chiaramente dalle cessioni, potrà portare a una rosa molto più completa.