La Juventus avrebbe ricevuto un’offerta importante per Douglas Costa, che sarebbe stata presentata dal Manchester United. I Red Devils avrebbero messo sul piatto 60 milioni di euro per avere il brasiliano già a gennaio. Premettiamo che al 99,9% Douglas Costa non si muoverà dalla Juventus in questa sessione di mercato.
Adesso ci soffermiamo su un possibile addio del brasiliano nel mercato estivo. Partiamo dal fatto che Douglas Costa va per i 29 anni e che è rarissimo trovare un calciatore brasiliano, nel ruolo dell’esterno della Juve, che non giunge alla fase calante a partire dai 30 anni. Questo è il motivo principale che potrebbe spingere la società a venderlo.
Venendo invece all’aspetto tecnico, Douglas Costa è un calciatore che rende al meglio solo in alcuni mesi l’anno, prendendosi poi grosse pause, ma nei mesi in cui è al top può essere devastante. La stagione precedente è stata nel complesso inferiore a quella di quasi tutti i calciatori bianconeri in termini di continuità ma, al contrario, Douglas Costa è stato decisivo nei momenti importanti. La rimonta al Bernabeu porta la sua firma, così come sono state decisive alcune partite di campionato nel rush finale. In Juve-Bologna il campionato era praticamente chiuso e vinto (solo la matematica dava residue speranze al Napoli), ma il brasiliano ha messo la parola fine a qualsiasi velleità avversaria.
Douglas Costa ha concluso lo scorso campionato con la bellezza di 12 assist e 4 gol. L’inizio del campionato attuale è stato invece poco positivo, con zero gol e zero assist finora. La società sa bene che cederlo adesso potrebbe rivelarsi un pessimo affare, in quanto è difficilissimo reperire un sostituto valido e, in secondo luogo, Douglas Costa può sempre avere quei 3-4 mesi in cui è un grandissimo spolvero e può aiutare a vincere partite fondamentali.
Il discorso può tuttavia cambiare in estate. Molto dipenderà anche dalle performance del brasiliano nel prosieguo della stagione. Per quanto riguarda invece il discorso legato all’età, è sicuramente lecito pensare che a medio termine l’ex Bayern potrebbe mostrare un grosso calo di prestazione e in via definitiva. Ricavare 60-70 milioni permetterebbe alla società di acquistare un altro elemento, magari un top player, il quale aumenterebbe ulteriormente il potenziale offensivo, già elevatissimo e di livello mondiale, di una squadra che è oramai considerabile tra i top club che si contenderanno la vittoria della coppa dalle grandi orecchie.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione