Il Corriere dello Sport ha lanciato la notizia secondo cui il Manchester United avrebbe offerto 103 milioni di euro al Napoli per Kalidou Koulibaly. Il presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe poi rifiutato la proposta.
Analizziamo i motivi per cui il Napoli avrebbe fatto bene a non vendere il proprio centrale a quelle cifre:
- Al mondo vi sono pochi centrali di livello e, anche tra i giovani, sarebbe stato difficilissimo per il Napoli trovare sostituti di livello. Questo perché un centrale giovane top costa anche 70-80 milioni e c’è già la fila.
- I prezzi dei difensori sono oramai folli e un centrale come Van Dijk è stato pagato 85 milioni. Questo è avvenuto quando l’olandese giocava al Southampton e non aveva certo mostrato quanto di buono fatto al Liverpool.
- Koulibaly è dominante fisicamente, ha personalità da vendere, potenzialmente non ha punti deboli a livello difensivo. Ogni tanto commette errori di distrazione, che ha oramai limitato al minimo. KK fa giocare meglio i compagni di reparto a aiuta tutta la squadra, fermo restando la sua utilità anche in fase offensiva.
Parliamo pertanto di un centrale totale, probabilmente il più completo al mondo, al quale manca solo giocare finali di Champions per avere la giusta esperienza.
Vi sono tanti club europei che necessitano di un centrale, il che aumenta inevitabilmente la domanda. Un 27enne nel pieno della carriera e con ulteriori margini non potrà che costare cifre blu. Inoltre in Premier sono abituati a spendere soldoni anche per carneadi, vedi ad ad esempio il Fulham che ha sborsato circa 30 milioni di sterline per il modesto centrocampista francese Anguissa…
Qualora un club dovesse farsi avanti con una contropartita davvero valida e con un cash importante, solo a quel punto il Napoli potrebbe prendere in considerazione un offerta per il suo miglior giocatore in rosa.
Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione