Come noto, l’Inter è all’ultimo anno di settlement agreement. L’accordo con l’UEFA si concluderà il 30 giugno 2018, data entro la quale vanno reperiti fondi per avere la luce verde dal massimo organismo europeo per club.
La Gazzetta parla di sacrificio obbligatorio di un big. Il discorso relativo. Vanno reperiti poco più di 40 milioni (non c’è alcuna cifra ufficiale). Altri siti hanno ripreso la notizia e anche all’estero stanno cavalcando l’onda. Molti parlano di destino segnato per Icardi o Skriniar. Facile da parte di alcuni media dare quest’ultimo per partente in quanto non ha ancora rinnovato.
La stessa Gazzetta in estate intitolava così:
Ma la realtà è diversa…
È pur vero che è più difficile reperire fondi dai giovani della primavera, ma ci sono tante altre possibilità per non dover cedere un titolare. Bisogna tenere conto che l’Inter ha in rosa tanti calciatori che sono di proprietà, molti dei quali non sono titolari. Basti pensare a Gagliardini o Joao Mario, il cui valore si sta ammortizzando. Ad esempio il valore a bilancio del portoghese sarà di una ventina di milioni a giugno. Se avrà spazio è possibile che un club offra. Non dimentichiamo poi alcuni elementi che sono in prestito, tra cui il giovane Pinamonti. Una cessione con recompra potrebbe fruttare discreti soldini.
Ad ogni modo, anche qualora la società non reperisse i soldi necessari attraverso cessioni secondarie, Zhang non si strapperebbe i capelli (Spalletti non può farlo, essendo pelato) a cedere ad esempio un Perisic, il quale nel 2019 avrà 30 anni e che varrà ancora una buona somma.
Quando i nerazzurri non saranno più sotto la scure del settlement agreement, avranno poi più libertà di spesa.
Da luglio 2019 sarà più semplice investire e acquistare. Non bisogna tuttavia dimenticare che ci saranno dei riscatti da operare, ma a differenza dell’estate da poco passata la situazione sarà più semplice.
La società ha stipulato nel corso dei mesi molte partnership che la UEFA vedrà senza dubbio di buon occhio. Ricordiamo ad esempio che nel maggio scorso fu stipulato un accordo con Imedia dal valore complessivo quinquennale di 154 milioni di euro, comprensivo di bonus alla firma. Altro sponsor è Fullshare, che garantirà all’Inter 43,3 milioni totali fino al 2023, più bonus alla firma, pari a 10 milioni. Qualche mese fa è annunciata la nuova partnership cinese tra la società nerazzurra e Fohsan Mona Lisa Tiles, azienda leader nel settore delle ceramiche, presso la sede di quest’ultima. Fohsan Mona Lisa Tiles fattura ben 100 miliardi di yuan all’anno, circa 13 miliardi di euro. Ed è stata appena annunciata la parnership con Konica Minolta.
È chiaro che Suning dovrà sempre attenersi al Fair Play Finanziario e dovrà incrementare ulteriormente il fatturato prima di potersi permettere certi colpi e certi ingaggi. A luglio sarà chiaramente impossibile un colpo alla Cristiano Ronaldo o acquistare un calciatore da 70-80 milioni, ma in virtù dell’uscita dal settlement agreement e delle nuove e sponsorizzazioni il margine di manovra sarà molto più ampio.

Osservatore della realtà, amante dello storytelling, del calcio inglese e della tattica. DS di AC Rivoluzione